La medicina tradizionale cinese, tratta tutte le patologie. Ha un approccio olistico e quindi tratta l’intera persona piuttosto che una singola patologia.Secondo la visione della MTC nel corpo umano circola il QI o "energia vitale" che scorre all’interno di canali chiamati meridiani, percorsi energetici che incrociano organi e visceri viscere e percorrono tutto il corpo. Nei meridiani sono presenti punti specifici (i punti di agopuntura), ciascuno con una funzione specifica.
I principi sono quelli dello Yin e dello Yang, della teoria dei cinque elementi, teoria degli Zang-fu.
La teoria dei cinque elementi (Legno, Fuoco, Terra, Metallo, Acqua), attraverso i quali l'energia vitale, il Qi (di cui lo Yin e lo Yang sono le due polarità) si esprime nell'universo. La diagnosi viene fatta sia Interrogando il paziente che mediante l’ispezione, la palpazione dei polsi e l’esame della lingua.
La malattia secondo questa visione è uno squilibrio energetico. La stimolazione dei punti con aghi, moxa, pressione,martelletto permette al Qi di scorrere in modo adeguato, ripristinando l’equilibrio energetico.
L'analgesia indotta dall’agopuntura, è una preziosa risorsa per la gestione del dolore sia acuto che cronico.
Uno studio condotto nel Dipartimento di Anestesiologia dell’Università della California a Los Angeles, e dell’UCLA Medical Center, e dall’Ortopedia dell’Ospedale di Los Angeles, ha dimostrato la connessione tra la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) con analgesia mediante Agopuntura ed i principi di medicina moderna mediante la RM (risonanza magnetica) e la PET (tomografia ad emissione di positroni) . Lo studio ha messo in evidenza che “Ci sono correlazioni tra l’agopuntura analgesia e le vie neurali, come modulazione delle membrana del nervo periferico e la sua trasmissione, sia nelle vie ascendenti che discendenti, e quindi in queste vie di modulazione, regolazione ed elaborazione centrale fino al cervello.” La ricerca ha rivelato risultati importanti con imaging avanzate e tecnologia di analisi biochimica. Le Nuove tecniche di imaging tra cui fRM (risonanza magnetica funzionale) e PET (tomografia a emissione di positroni), hanno rivelato diversi livelli di modulazione neurale in tutto il sistema nervoso centrale, dimostrando efficacia nella gestione del dolore sia acuto che cronico.
I punti di agopuntura hanno caratteristiche anatomiche distinte. La TC (tomografia computerizzata) dimostra che i punti di agopuntura hanno differenze strutturali distinte rispetto alle aree circostanti. Contengono strutture sottili con più vasi sanguigni di grandi dimensionie con letti di densità vasale di 15-50 micrometri di dimensione. Questa struttura non è presente in altre aree puntiformi . I ricercatori hanno utilizzato una TC a contrasto di fase in linea con radiazione di sincrotrone per ottenere immagini chiare delle strutture microvascolari che ha consentito di avere le immagini dei tessuti molli. Le caratteristche strutturali dei PUNTI DI AGOPUNTURA sono state anche evidenziate con la risonanza magnetica, l’imaging a raggi infrarossi, fotografia termica LCD, ultrasuoni e sensori di ossigeno amperometrici. Inoltre è stato scoperto che, utilizzando un microsensore di ossigeno amperometrico, per rilevare le variazioni di pressione parziale di ossigeno in punti diversi, si è visto che la pressione parziale di ossigeno è significativamente più elevata nei punti di agopuntura.